Pubblicate le indicazioni operative di unioncamere in merito alla vidimazione dei registri di carico e scarico
Come è ormai noto a chi opera nel settore della gestione dei rifiuti, lo scorso settembre sono entrati in vigore i quattro Decreti Legislativi per l’attuazione delle Direttive Europee contenute nel “Pacchetto Economia Circolare”, adottato dall’Unione Europea a luglio del 2018.
La riforma delle norme sui rifiuti ha inevitabilmente influito sull’operatività dei soggetti coinvolti.
Nel caso specifico, la modifica dell’articolo 190 “Registro cronologico di carico e scarico” del D.lgs. 152/2006 seguita al recepimento delle Direttive comunitarie n. 851 e 852 del 2018, per effetto del D.lgs. 116/2020, ha generato non pochi dubbi d’interpretazione rendendo necessario un ulteriore chiarimento dal punto di vista operativo.
Sul sito di Ecocamere, in data 05 febbraio 2021, leggiamo infatti:
‹‹A fronte delle difficoltà segnalate dalle imprese in merito all’interpretazione della normativa, Unioncamere ha predisposto una nota che fornisce indicazioni alle Camere di commercio sulla vidimazione dei Registri di carico e scarico dei rifiuti››
Tra i punti controversi la modalità di numerazione delle pagine dei registri in relazione all’introduzione della parola “cronologico” nella definizione dei registri di carico e scarico.
Unioncamere, riprendendo quanto affermato dall’Agenzia delle Entrate a proposito di libri e registri contabili, precisa che la numerazione progressiva delle pagine del registro di carico e scarico dev’essere effettuata prima del suo utilizzo, avendo cura d’indicare su ogni pagina l’anno di riferimento; per completezza d’informazione, ricordiamo che quello da indicare è l’anno di riferimento della contabilità e non quello in cui si effettua la stampa delle pagine.
Sostanzialmente quindi, in base a quanto scrive Unioncamere in merito alla vidimazione dei Registri di carico e scarico, non ci sono di fatto novità ma restano valide le modalità operative in essere.
Roberto Ribaudo
COO di Computer Solutions
Continua a leggere…
In linea con le tempistiche indicate nel D.M. 4 aprile 2023, n. 59, con decreto direttoriale n.97 del 22 settembre 2023 è stata adottata la “Tabella scadenze RENTRI” sulla quale troviamo l’elenco dettagliato delle: Date [...]
Il Trasporto ADR è rigidamente definito da una normativa europea entrata in vigore in Italia nel 1962. Diversi sono i controlli definiti dall’accordo europeo per il trasporto di merci pericolose, controlli che prevedono standard precisi [...]
Sabato 16 settembre 2023 entrerà in vigore il nuovo regolamento sulle procedure semplificate da effettuare per autorizzare l'operazione di recupero dei rifiuti. Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale Serie Generale 204 del 1° settembre 2023, il Decreto [...]
In linea con le tempistiche indicate nel D.M. 4 aprile 2023, n. 59, con decreto direttoriale n.97 del 22 settembre 2023 è stata adottata la “Tabella scadenze RENTRI” sulla quale troviamo l’elenco dettagliato delle: Date [...]
Il Trasporto ADR è rigidamente definito da una normativa europea entrata in vigore in Italia nel 1962. Diversi sono i controlli definiti dall’accordo europeo per il trasporto di merci pericolose, controlli che prevedono standard precisi [...]
Sabato 16 settembre 2023 entrerà in vigore il nuovo regolamento sulle procedure semplificate da effettuare per autorizzare l'operazione di recupero dei rifiuti. Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale Serie Generale 204 del 1° settembre 2023, il Decreto [...]
Il 17 agosto u.s. è entrato in vigore il Regolamento (UE) 2023/1542 del 12 luglio 2023 relativo alla gestione delle batterie e ai rifiuti di batterie. Il regolamento, in quanto tale, sarà immediatamente applicabile in [...]